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Prossimo incontro di Teatro Biocentrico
VICENZA
27/28 Maggio 2023
Forum Internazionale di Biodanza Sociale e Clinica
PRINCIPI ISPIRATORI
Il
Teatro Biocentrico si ispira al Principio Biocentrico teorizzato
dall'antropologo Rolando Toro che negli anni Settanta del secolo scorso ha sviluppato,
insieme ad altri autori, questa nuova concezione filosofica della vita.
Il
Principio Biocentrico rivendica il valore primordiale della vita e considera
l'uomo alla pari di tutte le altre forme viventi. Una concezione che supera il
Principio Antropocentrico secondo il quale l'uomo è idealmente posto al centro
dell'universo arrogandosi il diritto di manipolare a suo piacimento la natura e
tutte le forme di vita.
Tutte
le forme di vita dovrebbero svilupparsi ed esprimersi in totale autonomia in
un’interazione tra specie diverse in assenza di sottomissioni all’egemonia di
quella umana.
Secondo
il Principio Biocentrico l’imprescindibile punto di partenza è dato da un
sentimento profondo di connessione alla vita che può manifestarsi recuperando
il contatto con il primordiale essendo questa la dimensione da cui ha origine
la vita. In
definitiva il Principio Biocentrico consiste nel riconoscere come punto di
partenza la vita, prima ancora della condizione culturale: tutto esiste perché
siamo vivi
La
connessione alla vita si manifesta e sviluppa attraverso tre livelli:
1.
Connessione con Sé Stesso
2.
Connessione con il Simile (la specie)
3.
Connessione con l'Universo
Il
Principio Biocentrico pone in primo piano il tema della sacralità della vita evidenziando
come la patologia della civilizzazione abbia separato gli atti sacri da quelli
profani desacralizzando la vita quotidiana.
BENEFICI E SVILUPPO DEI POTENZIALI UMANI
IIn
linea con il Principio Biocentrico il laboratorio si focalizza su un processo
temporale di connessione alla vita e sull'integrazione dei potenziali umani
secondo la concezione già utilizzata in Biodanza che riconosce i potenziali
di VITALITA', SESSUALITA', CREATIVITA',
AFFETTIVITA' e TRASCENDENZA alla base dello sviluppo umano.
COOPERAZIONE VS COMPETIZIONE
Le
fasi del Teatro Biocentrico si snodano attraverso il movimento espressivo, la creatività,
la relazione interpersonale e la cooperazione in contrapposizione con un
ambiente sociale dove predominano strutture iper-razionali e competitive che limitano
la possibilità di un armonico sviluppo di singoli e gruppi.
Nel
Teatro Biocentrico il successo personale si ottiene attraverso la
partecipazione e la cooperazione invece che con la competitività e i meccanismi
giudicanti.
Attraverso
il gioco, la danza, la creatività e la relazione interpersonale la dimensione
dell'essere prende il sopravvento su quella dell'avere, cosi
come l'autenticità è privilegiata
rispetto alla produttività. Il fine ultimo è quello di riscattare l'istinto
gregario che è alla base dell'evoluzione della specie umana.
METODOLOGIA
Ogni
sessione del laboratorio di Teatro Biocentrico ha uno sviluppo organico che si
snoda attraverso tre fasi primarie: quella del gioco teatrale, quella del
movimento su musica con vivencias integranti tipiche della Biodanza e
quello della consapevolezza del Sé utilizzando gli strumenti del Teatro
Sociale, della narrazione autobiografica e dell’espressione artistica, il tutto
mettendo al centro l'implementazione delle capacità relazionali e dell’intelligenza
affettiva.
Sono
escluse tutte le varie forme di recitazione, ogni partecipante viene facilitato
nel portare sé stesso sul palcoscenico della propria vita
Un progetto a cura di
Riccardo Cazzulo
Dottore in psicologia, Direttore della Scuola Biodanza Liguria IBF, Formatore nell'estensione in Biodanza & Teatro Sociale, formato in Teatro Sociale e di Comunità, Costellazioni Familiari e creatore ed operatore del Metodo Olodramma